Lam Research: i fondamentali di medio termine rimangono solidi

La società di macchinari per la produzione di chip ha riportato un buon quarto trimestre, ma fornito una guidance per il trimestre in corso sotto il consensus.
L'ultimo trimestre 2022 Lam Research ha registrato ricavi in calo del 24,8% a $ 5,28 miliardi, $200 milioni sopra consensus. Gli utili per azione si sono attestati a $10,7 (+26% anno su anno), $0,70 sopra consensus.
Margini lordi al 45,1%, operativi al 32,1%.
La guidance per il trimestre in corso è di ricavi a $3,8 miliardi rispetto al consensus di $4,3 miliardi, margini lordi al 44%, margini operativi al 27,5%, Utili per Azione a $6,50 (+/- $0,75) rispetto al consensus di $7,70.
Il management ha inoltre annunciato una riduzione della forza di lavoro di 1300 dipendenti, pari al 7% del totale.
Durante la conference call il management ha sottolineato che la guidance di ricavi del trimestre in corso riflette il processo di riduzione dei magazzini in atto presso i clienti e non è necessariamente indicazione di debolezza strutturale nel 2023.
La view degli analisti
Concordiamo con gli analisti che rimangono positivi sull'azione anche sulla base di una possibile accelerazione del business nella seconda metà dell'anno (grazie in particolare agli investimenti delle fonderie e dei produttori di chip logic), oltre ai solidi fondamentali di medio termine e ad una valutazione attraente.
Abbiamo parlato nella scheda di analisi fondamentale dell'importanza cruciale della tecnologia di Lam Research nel processo di produzione di un semiconduttore e dei suoi vantaggi competitivi. Il punto debole della società è l’elevata esposizione (40/50% dei ricavi) al segmento dei chip di memoria, il segmento più ciclico, oltre alle difficoltà del 2022, tra cui il calo del 20% del mercato dei PC e lo stagnante mercato dei telefonini.
Ci troviamo in un punto del ciclo dei semiconduttori di memoria dove la maggioranza degli investimenti è in macchinari per l'avanzamento tecnologico (e non per l’aumento di produzione), puntando a produrre chip sempre più piccoli, potenti ed efficienti; quindi i tagli di investimenti dei produttori di chip di memoria per ridurre l'offerta e allinearla alla domanda sono stati più limitati rispetto al passato.
Se contestualizziamo l'andamento del business della società in questa fase del ciclo delle memorie, Lam Research ha fatto relativamente bene nel 2022.
L'analista di Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo a $565 da $525, mantenendo invariata la raccomandazione di acquisto e facendo notare che le stime di ricavi e utili per Azione per il 2023 erano già state tagliate dagli analisti in modo molto significativo; l'analista si aspetta ora dei tagli solo tra il 4 e 7%, che dovrebbero porre fine alle revisioni al ribasso delle stime.
L'analista di Mizuho ha aumentato il prezzo obiettivo da $500 a $525, principalmente su una ripresa nella seconda metà dell'anno.
Valutazione e prezzo obiettivo
Sul titolo manteniamo il prezzo obiettivo di $600, ritenendo l'attuale valutazione decisamente troppo bassa rispetto alla crescita di medio termine della società.
A questi livelli il titolo tratta a 14,5 volte gli utili attesi per il 2023 (giugno fine anno fiscale), 1,5% dividend, Free Cash Flow Yield del 5%.
La società sta eseguendo il piano di riacquisto di azioni proprie da $5 miliardi annunciato lo scorso maggio (pari al 7,7% della capitalizzazione di mercato).
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