Salesforce: risultati e guidance sopra il consensus


Un trimestre e un intero anno fiscale di risultati “fenomenali” per Salesforce. L’azione tratta a 44 volte gli utili attesi nel 2022, ovvero il multiplo più basso a cui l'azione ha trattato negli ultimi 2 anni.


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Ricavi e utili per azione superano le stime

Risultati definiti “fenomenali” da Marc Benioff, presidente e co-CEO di Salesforce, indicata +4% dopo la chiusura del mercato. Dopo gli acquisti di ieri, oggi aumenteremo la posizione, sempre considerando il contesto delle attuali condizioni di mercato.

La società americana di cloud computing ha archiviato il trimestre di dicembre-febbraio (il quarto dell'anno fiscale 2021) con ricavi pari a 7,32 miliardi di dollari (+25,8% rispetto al quarto trimestre dell'anno precedente), ben sopra al consensus che prevedeva 80 milioni in meno. Anche gli utili per azione pari a 0,84 dollari superano le stime, che si fermavano a 0,74 dollari, mentre in questo caso il confronto con l’anno precedente non è molto significativo per questioni contabili "una tantum".

I numeri, complessivamente superiori alle attese, hanno spinto management ad alzare la guidance per l'anno in corso, prevedendo ricavi tra 32 e 32,1 miliardi di dollari, rispetto al consensus di 30,8 miliardi. Gli utili per azione sono previsti tra 4,62 e 4,64 dollari, in linea con il consensus. Per il trimestre in corso, la società prevede ricavi tra i 7,37 e i 7,38 miliardi di dollari (circa +24% anno/anno) meglio dei 7,27 miliardi stimati dal consensus.

Viene confermato l’obiettivo di margini operativi (Non Gaap) di circa il 20%. La generazione di cassa rimane molto forte con circa 6 miliardi di dollari nell'anno appena concluso e ragionevolmente si può stimare in oltre 7 miliardi per quest'anno.

Per il management è stato il miglior trimestre mai visto

Quello appena concluso è stato definito dal management “un anno stellare”, tra i migliori nei 23 anni di Salesforce e “i fondamentali del business sono i più forti che abbiamo mai visto”.

Molto bene anche Slack, la società produttrice di software per le aziende, acquisita a dicembre 2021 per 27,7 miliardi di dollari. Secondo il management non ci saranno altre significative acquisizioni nel breve termine.

L’azione tratta a 44 volte gli utili attesi nel 2022, ovvero il multiplo più basso negli ultimi 2 anni, dopo aver perso circa il 30% dai massimi arrivando a capitalizzare 200 miliardi di dollari. Il free cash flow yield è intorno al 3,5%.

I commenti rilasciati durante la conference call sono positivi per il settore software ed IT spending, in particolare per il cloud. Ricordiamo che il business model di una società di software ha "una visibilità molto elevata" data dai ricavi ricorrenti, che per Salesforce in questo trimestre sono cresciuti del 24,7% e sono stati pari al 90% del totale. Inoltre il business model si presta molto bene ad acquisizioni che aggiungono valore già nel breve termine.

Riteniamo che vi sia spazio per migliorare ulteriormente la guidance durante l'anno.

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