Wall Street più ottimista sul taglio dei tassi Fed

Wall Street di poco sopra la parità alla vigilia dell’avvio delle contrattazioni ufficiali, con l’ottimismo arrivato a seguito di un aumento delle previsioni di un primo taglio dei tassi di interesse nel mese di luglio. I future sul Nasdaq guadagnano lo 0,30%, seguiti in scia dai contratti sullo S&P500 e sul Dow Jones.

Il dollaro scende nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD sale a 1,0779. In leggero calo i rendimenti dei titoli di Stato USA e il decennale sale al 4,487%.

Salgono ancora l’oro (2.324 dollari l’oncia) e il petrolio: Brent a 83 dollari e greggio WTI a 78,80 dollari al barile.

Questa settimana non sono attese trimestrali delle ‘Magnifiche Sette’ per la prima volta in tre settimane, con le società di intrattenimento che prenderanno il loro posto, in particolare Disney, attesa domani prima dell’apertura del mercato. Il mercato cercherà di valutare soprattutto la crescita degli abbonati per i suoi servizi di streaming e la presenza nei parchi.

Tra le altre società che comunicheranno i loro risultati ci sono Uber (mercoledì), Lyft (domani), Reddit (domani), Papa John's (giovedì), Celsius (domani) e Krispy Kreme (giovedì), tra le altre.

Secondo Mike Wilson di Morgan Stanley l’inflazione resterà la chiave per valutare il percorso delle azioni, in particolare il dato sui prezzi di aprile previsto per la prossima settimana. “La reazione dei prezzi sulla scia di questo comunicato potrebbe essere più importante dei dati stessi, visto quanto influente è stata l'azione dei prezzi sul sentiment degli investitori in un quadro macroeconomico incerto”, ha scritto l’analista in una nota.

Nessuna notizia della scorsa settimana ha avuto un impatto maggiore sui mercati rispetto al rapporto sull'occupazione di venerdì. Nel mese di aprile l’economia statunitense ha creato 175.000 buste paga non agricole, meno del previsto. Anche il tasso di disoccupazione è aumentato di un decimo di punto percentuale e la crescita salariale annuale è rallentata al 3,9%, il livello più basso da giugno 2021.

Il rallentamento della crescita occupazionale dopo l’inizio strepitoso del 2024 e le pressioni salariali che sembravano allentarsi sono stati sufficienti a indurre gli investitori a scontare un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve già a settembre, previsto dal mercato al 68% secondo lo strumento FedWatch Tool di CME Group.

“Il mercato del lavoro è ancora sano e la Fed ha bisogno di vedere diversi mesi di dati positivi sull'inflazione prima di abbassare i tassi”, evidenzia Nancy Vanden Houten, economista statunitense presso Oxford Economics, ritenendo che il rapporto “dovrebbe aiutare i funzionari della Fed a ritrovare la fiducia che l'inflazione possa tornare al 2%”.

Apple (-1%): Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha ridotto significativamente la sua enorme partecipazione in Apple nel 1° trimestre vendendo circa 115 milioni di azioni della società di Cupertino, corrispondente al 13% delle sue partecipazioni.

GameStop (-2%): il calo arriva dopo un rialzo di circa 51% di giovedì e venerdì che aveva portato il titolo ai massimi da inizio gennaio.

Novavax (-2%): il fondo speculativo Shah Capital sollecita gli azionisti a votare contro la conferma di tre membri del consiglio di amministrazione della società.

Paramount Global (+4%): nessun accordo per la vendita della società a Skydance Media, consentendo alla commissione speciale incaricata di valutare altre offerte. Il New York Times ha riferito ieri dell'avvio di trattative con Sony e Apollo.

Perficient (+52%): verrà acquisita dalla società svedese di private equity EQT AB in un'operazione interamente in contanti valutata circa 3 miliardi di dollari, corrispondente a 76 dollari per azione, il 58% in più rispetto alla chiusura di venerdì (49,11 dollari).

Grayscale Bitcoin Trust (+5%): l'exchange-traded fund (ETF) in cui si era convertito a gennaio e che tiene traccia del prezzo del Bitcoin ha registrato il primo giorno di afflussi da inizio anno.