Dividendi novembre 2025 Borsa italiana

Nel mese di novembre 2025, Piazza Affari sarà concentrata sulla distribuzione dei dividendi, con particolare rilevanza per lunedì 24 novembre 2025, giorno in cui si concentreranno i principali dividendi del mese, con Intesa Sanpaolo, Eni e Mediobanca in prima linea.
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Calendario dividendi novembre 2025
Nel mese di novembre 2025 saranno diversi big di Piazza Affari come Eni e Intesa a staccare il dividendo.
Di seguito le date dei dividendi di Borsa Italiana di novembre 2025
- Dividendo Eni: Il dividendo Eni è suddiviso in 4 rate trimestrali. Per il 2025, Eni ha annunciato un dividendo complessivo annuale di 1,05 euro per azione, in aumento del 5% rispetto al 2024. Lo stacco della seconda tranche sarà il 24 novembre 2025, con pagamento dal 26 novembre 2025 per un ammontare di 0,26 euro per azione (dividendo complessivo annuale pari a 1,05 euro).
- Dividendo Intesa: Il CdA di Intesa Sanpaolo ha annunciato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2026 (relativo all'esercizio 2025). L’ammontare del dividendo verrà definito il 31 ottobre 2025, in occasione dell’approvazione dei risultati consolidati al 30 settembre 2025.
- Dividendo Inwit: L’Assemblea degli Azionisti di Inwit ha approvato la distribuzione di un dividendo straordinario di 0,2147 euro per azione, per un ammontare massimo di 200,08 milioni di euro a valere sulle riserve distribuibili. Il dividendo straordinario Inwit staccherà lunedì 24 novembre 2025, con pagamento dal 26 novembre.
- Dividendo Mediobanca: I vertici di Mediobanca proporranno all’Assemblea degli Azionisti l’assegnazione di un dividendo unitario pari a € 1,15 per azione. Tenuto conto dell’acconto staccato a maggio, il saldo corrisponde a € 0,59 per azione (in attesa di approvazione da parte dell'Assemblea in programma il 28 ottobre 2025). Il saldo del dividendo Mediobanca staccherà il 24 novembre 2025 con pagamento dal 26 novembre.
- Dividendo ABP Nocivelli: Il consiglio di amministrazione di ABP Nocivelli proporrà all’Assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,07 euro per azione. La cedola sarà staccata lunedì 10 novembre 2025, con pagamento dal 12 novembre.
- Dividendo Equita: Equita Group ha proposto la distribuzione di un dividendo 2025 (relativo all’esercizio 2024) di 0,35 euro per azione. Dopo lo stacco della prima tranche di 0,2 euro a maggio 2025, la seconda tranche di 0,15 euro sarà assegnata lunedì 17 novembre 2025 e messa in pagamento dal 19 novembre.
- Dividendo Fila: Fila staccherà la seconda tranche da 0,4 euro lunedì 17 novembre 2025, con pagamento dal 19 novembre.
- Dividendo Mondadori: Mondadori distribuirà la seconda tranche del dividendo 2025 (relativo all'esercizio 2024) di 0,07 euro il 24 novembre 2025, con pagamento dal 26 novembre.
- Dividendo Danieli: Danieli&C. staccherà un dividendo di 0,31 euro per ogni azione ordinaria e di 0,3307 euro per ogni azione di risparmio. Le cedole saranno staccate lunedì 24 novembre 2025, con pagamento dal 26 novembre.
- Dividendo eVISO: Il CdA di eVISO proporrà all’Assemblea la distribuzione di un dividendo (relativo all'esercizio 2024/2025) pari a 0,06 euro per azione; la cedola verrà staccata il 24 novembre 2025, con pagamento dal 26 novembre.
Puoi consultare il calendario dividendi FTSE MIB per il 2025, sempre aggiornato con le ultime informazioni sui dividendi. Oppure, puoi consultare il calendario dividendi delle Mid Cap di Borsa Italiana.
Quando acquistare per avere diritto al dividendo
Gli investitori interessati a ricevere il dividendo di una società devono tener conto delle scadenze cruciali per assicurarsi di avere diritto ai proventi. Il diritto a percepire il dividendo si concretizza solamente se gli azionisti mantengono le azioni in portafoglio fino al giorno dello stacco del dividendo. La data di stacco, o ex-date, rappresenta il momento in cui la società riconosce ufficialmente il diritto al dividendo. Pertanto, per essere idonei a ricevere il dividendo, occorre aver acquistato le azioni il giorno prima della data di stacco.
Ecco un esempio: se la data di stacco è lunedì 24 novembre, le azioni devono essere acquistate entro l'ultimo giorno di negoziazione precedente allo stacco, in questo caso, venerdì 21 novembre. Acquistare le azioni il giorno stesso dello stacco non garantisce il diritto al dividendo.
Di seguito le risposte ai dubbi più comuni tra gli investitori:
- Posso ricevere il dividendo se vendo il titolo il giorno dello stacco? Sì, poiché il titolo sarà già quotato ex dividendo in quel giorno, la transazione sarà neutrale e l'investitore avrà diritto al dividendo.
- Posso ricevere il dividendo se vendo il titolo il giorno prima dello stacco? No, poiché l'investitore non possiede più le azioni al momento dello stacco, non avrà diritto a ricevere il dividendo.
- Posso ricevere il dividendo se acquisto il titolo il giorno dello stacco? Anche in questo caso, la risposta è no. Gli investitori devono acquistare le azioni prima dello stacco per avere diritto al dividendo.
Infine, dopo il giorno di stacco, gli azionisti possono vendere le azioni e ancora ricevere il dividendo. La data di pagamento è generalmente fissata dopo due giorni lavorativi di Borsa aperta (t+2) e segna il momento in cui gli investitori ricevono i proventi.
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