
Il mercato del lavoro statunitense conferma un progressivo raffreddamento: i dati di agosto, uniti alle revisioni dei mesi precedenti, mostrano un quadro meno solido e spingono gli operatori a scommettere su una stagione di tagli della Fed. Le ricadute si riflettono immediatamente sulla “pancia” dei Treasury, sul cambio euro/dollaro e sulla percezione di rischio azionario.