Il clima di fiducia in Italia chiude il 2025 con segnali di miglioramento, pur senza indicare una vera accelerazione del ciclo economico. Consumatori e imprese dei servizi mostrano un tono più costruttivo, mentre industria e costruzioni continuano a evidenziare fragilità. Il quadro resta coerente con una crescita moderata del Pil nel quarto trimestre del 2025, in linea con uno scenario di ripresa graduale e ancora esposta a diversi fattori di incertezza.