
Il prezzo dell’oro ha ripreso a correre nell’agosto 2025, superando la fase di stallo che durava da aprile. Alla base del nuovo rally ci sono soprattutto motivi geopolitici, legati alla diversificazione delle riserve valutarie da parte delle banche centrali e al timore di un eccessivo affidamento al dollaro. La corsa al metallo giallo, guidata da Paesi come Polonia e Repubblica Ceca, potrebbe avere ancora ampio spazio davanti a sé, complice la crescente instabilità internazionale e la struttura delle riserve di giganti come Cina e India.